Il marketing alberghiero e l'importanza di saper analizzare i dati.

Una delle figure professionali in forte ascesa e tra le più richieste dal mercato del lavoro, non solo in ambito turistico, è il "data scientist". Cosa fa il "data scientist"? Il data scientist raccoglie, fa dialogare, integra, analizza, estrapola e soprattutto interpreta i dati aziendali.

Chi gestisce un hotel conosce perfettamente quali possono essere le difficoltà nel far dialogare tutti i dati, spesso non digitalizzati o collocati magari in software non dialoganti tra loro o mancanti di informazioni cruciali.

Quali sono i dati di una struttura ricettiva che devono essere raccolti ed integrati? I dati del PMS, il Property Management System, ovvero il software gestionale alberghiero che ormai la maggior parte degli hotel possiede.
In ambito marketing, il CRM, il Customer Relationship Management, spesso integrato nel software gestionale.
I dati provenienti dalle OTA, che hanno sempre al loro interno software di raccolta dei dati.
I dati di Analytics che riguardano il sito dell'hotel e del Booking Engine con le conversioni.

I dati da raccogliere e da far dialogare tra loro costituiscono spesso una grande quantità che può gestire solo l'intelligenza artificiale o machine learning. Questa è la sfida del futuro.