Hotel Price Advertising (HPA): il nuovo strumento offerto da Google per migliorare il marketing ed il revenue del tuo hotel.

Google, da circa un anno, permette agli hotel di essere presenti gratuitamente nel profilo della propria attività con la migliore tariffa disponibile (HPA free list); in effetti è già da diversi anni che Google fornisce all’utente finale la possibilità di consultare prezzi e disponibilità e prenotare direttamente l’hotel desiderato (HPA a pagamento). La ragion d’essere di questa novità è da ricercare nella pandemia e nelle estreme difficoltà che il settore del travel ha vissuto; inoltre, Google, rendendo questo strumento gratuito, si è creato altre opportunità di business.

Entriamo nel dettaglio e vediamo la differenza tra free list e opzioni a pagamento.

Al fine di essere presenti nella free list ed in secondo piano è necessario che l'albergatore abbia configurato un booking engine attraverso un partner tecnologico e che sia certificato da Google. La software house potrebbe richiedere un minimo compenso per il setup del collegamento (canone annuale). Qui trovi l’elenco dei partner tecnologici.

La versione a pagamento, invece,  permette agli albergatori di spendere un budget pubblicitario concordato con la software house (si parte di solito da 500 euro + i costi di settaggio); può essere prevedibile anche la durata della stessa campagna in base al budget allocato e ai dati di pressione della domanda.

Albergoweb, nella sua attività di consulenza alberghiera, consiglia gli hotel di aderire in primis alle HPA organic o free list e successivamente, sempre attraverso il proprio partner tecnologico, di effettuare il salto per la prima posizione. 

La visibilità delle tariffe avviene solo digitando il nome dell’hotel e andrà ad intercettare quegli utenti già interessati ad acquistare quel brand. L’albergatore può contare su una massimizzazione dei ricavi rispetto ai costi dei singoli click, e ad un revenue management perfezionato a condizione che applichi necessarie strategie di marketing alberghiero nella difesa del tuo brand. Quindi le prenotazioni derivanti da questo canale, che veicoleranno attraverso il tuo booking on line, non saranno mai a costo zero, ma molto probabilmente il costo richiesto non sarà superiore alle commissione ota.

Qui sotto potete vedere come compare nel profilo dell'attività un hotel che non ha budget allocato (riquadro sx) rispetto a chi ha campagne a pagamento attive in HPA (riquadro dx) .


HpAJPG

Essere presenti nelle free list significa per gli hotel avere un'opportunità di visibilità importante ma non sufficiente ad avere una conversione adeguata:  infatti per visualizzare il sito dell’hotel si deve prima espandere il riquadro di ricerca selezionando “tutte le opzioni”.  Si evince, invece, che investendo nelle HPA la visibilità è massima, dato che il sito ufficiale appare in prima posizione. 

Una case history recente, come esperienza diretta di Albergoweb, mette in evidenza (foto sotto) l’incidenza dei costi sui ricavi (cost % on revenue) che sono stati del 5.1% contro la % delle commissioni  OTA che mediamente sono molto più alte. Questa struttura, da noi seguita, mette in campo elevate strategie di difesa e conoscenza del proprio brand (brand awareness) oltre che la creazione di prodotti/offerta esclusivi che permettono, grazie anche ai partner coinvolti, questi risultati ottimali. Di solito le % del cost on revenue possono stabilirsi intorno al 9-10% che comunque sono ottimi risultati (ad esempio Booking.com parte da un 15% di commissione; se presenti nei preferiti da un 18%).


ads hpaJPG


Albergoweb ti può aiutare in questa strategia di marketing per hotel e di revenue management per hotel. Contattaci per un preventivo di fattibilità.



Foto credits : Caleb Williams su Unsplash
Autore : Giuseppe Barba